Di Girolamo si è dimesso, al voto a primavera

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Questa mattina si è tenuta la Giunta comunale per deliberare sul dissesto finanziario che, dopo la comunicazione di lunedì del prefetto Paolo De Biagi, dovrà essere portato all’attenzione del consiglio comunale per il voto. 

Nel pomeriggio sono arrivate le dimissioni irrevocabili dell’esecutivo guidato da Leopoldo Di Girolamo, compreso Moreno Rosati, nominato per ripristinare l’operatività della giunta. 
Le elezioni amministrative a questo punto potrebbero essere indette nella prossima primavera, dopo circa quattro mesi di ‘governo’ dei commissari. Ipotesi giugno o fine maggio.

Di Girolamo dopo aver tenuto tenacemente in piedi la sua Giunta defenestrata a più riprese ha dovuto gettare la spugna, il voltagabbana del Pd regionale e il ripulisti del Nazionale con l'azzeramento di Terni per le candidature hanno sicuramente inciso sul déjà vu finale. 

Il sostegno al primo cittadino era ormai ai minimi termini sia da parte dei cittadini che dalla sua stessa maggioranza.