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giovedì 1 agosto 2013

Permessi, autorizzazioni e prezzo di vendita, l'area della Diocesi dove è sorto il multisala Planet



Terni-Il sostituto procuratore del tribunale di Terni, è sempre lei Elisabetta Massini, per il turbillon della complessa indagine dei debiti e degli “affari” immobiliari della Diocesi ternana. E proprio oggi sono stati concessi i domiciliari ai due reclusi per l'affare del castello di San Girolamo. Per la prestigiosa multisala cinematografica sono al vaglio degli inquirenti i vari passaggi che portarono all’alienazione dei terreni prima alla società  Finlema e poi alla società Mt Cinema, composta all’88% dall’azienda Millennium di Roma e per il 12% dalla ditta Fedora di Terni che aveva come soci l’ex assessore comunale alla Cultura di Terni e la moglie del dirigente "in pensione" indiscusso "capo" all'Urbanistica di Terni. Gli anni della seconda giunta Raffaelli ancora suscitano polveroni politici, tra indagini e contenziosi, tutti racchiusi tra il 2005 e il 2009. Atti e deliberazioni riguardanti oneri concessori aggiuntivi, certificati di agibilità, congruità delle cifre di vendita, modalità e tempi di rilascio di varianti urbanistiche sostanziali e permessi di costruire che portarono alla mega realizzazione. Tra i documenti al centro delle indagini, c'è l'esposto presentato alla procura regionale della Corte dei conti e alla magistratura ordinaria di Terni del 2009 dell’ex consigliere comunale di maggioranza Tiziana Tombesi, che fu tra i pochi consiglieri che pagarono senza ricorrere al Tar il conto riservato dalla Corte dei Conti per i Boc. La riapertura del fascicolo sembra partire proprio dalle offerte di acquisto dell’impresa Struzzi alla Diocesi di Terni (agosto 2002/ settembre 2004). Struzzi per quei lotti avrebbe offerto 880 mila € ma la Diocesi successivamente vendette a Mt Cinema per un importo inferiore ai 500mila €. Ora lo “Space cinema” è un circuito cinematografico riconducibile alla famiglia Benetton e a Mediaset Rti. Un bel rompicapo nelle mani dell'infaticabile magistrato che merita complimenti e altissimo rispetto nel ricercare sempre la verità a tutti i costi.

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