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martedì 23 aprile 2024

Programmare al meglio le azioni comuni ed accelerare al massimo le procedure per la realizzazione del nuovo ospedale di Narni e Amelia, dopo la sentenza del Consiglio di Stato (Sez. IV, n. 2830/2024 del 25/3/2024) che ha respinto l’appello promosso da alcuni proprietari dei terreni espropriati per la costruzione del presidio ospedaliero. È con questa finalità che, convocato dall’Assessorato regionale alle Opere pubbliche, Infrastrutture e Trasporti, si è svolto un nuovo incontro fra Regione, Comuni di Narni e Amelia e Usl Umbria 2. Esaminato lo stato del procedimento, i rappresentanti delle istituzioni hanno concordato, collaborando fattivamente fra loro, che si proceda innanzitutto alla reiterazione da parte del Comune di Narni del decreto di esproprio dei terreni, che saranno poi immessi in suo possesso. Appena ottenuto il decreto di esproprio, il Servizio regionale Opere Pubbliche convocherà la Conferenza di servizi per l’approvazione del progetto dell’ospedale. È stato inoltre concordato di fissare con urgenza un incontro con l’INAIL, finanziatore dell’intervento, per accertare modalità e tempi per trasferire all’INAIL la proprietà dell’area e il progetto cantierabile così da consentire all’Istituto di procedere alla costruzione dell’ospedale nei tempi più brevi possibili ed alla successiva consegna alla Sanità regionale. Regione, Provincia e Comune di Narni elaboreranno un piano per la gestione del traffico stradale in prossimità del cantiere che verrà attivato per la costruzione dell’ospedale; allo stesso tempo la Regione formalizzerà nei confronti dell’ANAS la richiesta di una definitiva, stabile ed agevole strutturazione del collegamento con l’ospedale di Terni. Verranno verificati tempi e modalità per utilizzare i finanziamenti del FSC (Fondo sviluppo e coesione) 2021-27, in particolare quello di 2,5 milioni di euro per lo svincolo di collegamento dell’ospedale con la viabilità esistente, procedendo quanto prima alla realizzazione della relativa rotonda, unitamente al finanziamento di 3 milioni di euro per eliminare l’attraversamento della stessa Strada regionale 205 dal centro di Amelia e velocizzare dall'Amerino i flussi di traffico verso l’ospedale.

Dopo la prima parte dedicata agli Under 21 e agli Under 19, saranno gli atleti e le atlete dei settori Under 17, Under 15, Under 13 e Under 11 a contendersi i titoli individuali e a squadre dei Campionati Italiani Giovanili, organizzati dalla Federazione Italiana Tennistavolo. A ospitarli sarà il PalaTennistavolo "Aldo De Santis" di Terni da giovedì 25 a martedì 30 aprile (ingresso libero). Gareggeranno in campo maschile 112 Under 17, 105 Under 15, 101 Under 13 e 57 Under 11 (totale 375) e nel femminile 46 Under 17, 38 Under 15, 38 Under 13 e 50 Under 11 (totale 172), per un numero complessivo di 547 atleti. Giovedì 25 aprile alle ore 8,30 scatteranno gli incontri a squadre Under 15 (18 maschili e 8 femminili) e Under 17 (19 maschili e 12 femminili). Venerdì 26 alle 8,30 toccherà ai doppi misti, alle 10,30 ai doppi femminili e maschili e alle 14 ai Criterium di qualificazione dei singolari. Sabato 27 sarà il giorno dei singolari e dei tornei di consolazione per coloro che non si siano qualificati attraverso i Criterium. Il programma di Under 13 e Under 11 si aprirà domenica 28, con i misti alle 8,30, i doppi femminili e maschili alle 10,30 e i Criterium di qualificazione dei singolari alle 14, proseguirà lunedì 29 con i singolari e i tornei di consolazione alle 8,30 e chiuderà i battenti martedì 30 alle 8,30 con le competizioni a squadre (28 le maschili e 13 le femminili Under 13 e 10 le maschili e 10 le femminili Under 11). I Criterium dovranno identificare 12 atlete e 24 atleti che parteciperanno (assieme alle quattro ragazze e agli otto ragazzi ammessi per ranking) alle prove di singolare dei Campionati Italiani Giovanili. La formula di gioco sarà nei settori Under 17 e Under 15 maschili la New Swaythling, sulla distanza dei cinque singolari, e negli Under 13 e Under 11 maschili e in tutti i femminili la Courbillon, con quattro singolari intervallati da un doppio. I campioni in carica sono nell'Under 17 Irene Moretti (ora CIATT Prato e un anno fa Campomaggiore Terni)  e Daniele Spagnolo (oggi Tennistavolo Casamassima e nel 2023 Marcozzi Cagliari), nell'Under 15 Francesca Seu (Muravera Tennistavolo) e Oliver Mankowski (ora Incas Caffè Tennistavolo Lucca e allora Physis Servizi per l’Ambiente Cascina), nell'Under 13 Gioia Picu (ora Tennistavolo Casamassima e allora Alfiere di Romagna) e Danilo Faso (ora Virtus Servigliano e allora Top Spin Messina) e nell'Under 11 Claudia Bertolini (Tennistavolo Genova) e Pietro Campagna (CIATT Prato). Potranno difendere i titoli solo Moretti e Campagna, essendo gli altri passati al settore di età superiore. Sul fronte umbro le atlete più quotate sono appunto la ternana Irene Moretti, n. 2 delle Under 17, che gioca per il CIATT Prato e disputerà il doppio e la gara a squadre con la compagna di club Silvia Giannoccaro e il misto con Oliver Mankowski (Villaggio Tennistavolo Lucca), e Milena Faso (Campomaggiore Terni), n. 7 delle Under 11, che giocherà in doppio e a squadre con la compagna di società Vittoria Ciocci. «Siamo pronti ad assistere - afferma il presidente federale Renato Di Napoli - alla seconda parte dei Campionati Italiani Giovanili, che ci permetterà di vedere all’opera un ampio spettro di atleti, nati dal 2007 al 2015. Al PalaTennistavolo “Aldo De Santis”, che è la sede del nostro Centro Tecnico e uno dei fiori all’occhiello della nostra impiantistica, grazie alla proficua collaborazione che ha sempre contraddistinto i rapporti con l’amministrazione comunale, scenderanno, dunque, in campo ragazzi che hanno già avuto occasione di mettersi in mostra sul fronte sia nazionale sia internazionale e altri che sono alle loro prime esperienze tricolori o addirittura al loro esordio. Ognuno qui a Terni avrà un obiettivo importante da raggiungere, da coloro che punteranno a conquistare i titoli o a salire sui podi, per poi provare a rilanciare le loro ambizioni attraverso una convocazione ai prossimi Campionati Europei Giovanili, a coloro che faranno il possibile per migliorare i loro piazzamenti e le prestazioni delle partecipazioni precedenti e a coloro che, essendo alla loro prima volta su un palcoscenico così importante, cercheranno prima di tutto di battere l’emozione e poi di dimostrare a se stessi di avere le qualità per crescere nel nostro ambiente. Saranno sei giorni nei quali le nostre società e i nostri tecnici avranno modo di verificare la bontà del lavoro svolto quotidianamente in palestra, frutto di una passione che riscontro costantemente nel corso dei miei viaggi in giro per l’Italia, per far sentire la vicinanza della Federazione al territorio».

Le gare saranno trasmesse in diretta streaming sul canale YouTube della FITeT.


Sarà inaugurata venerdì 26 Aprile, alle 18, alla bctLab di piazza della Repubblica, a Terni, la mostra “(A)MARE. La Memoria dell’Acqua”  dell’artista Alessia Angelucci. La mostra, organizzata da Tempus Vitae con il patrocinio del Comune di Terni, della bct e del Cesvol,  è il viaggio personale e artistico dell’autrice, centrato sulla sua musa acqua, simbolo psichico e onirico del divenire, cambiamento e rinascita. Sono presenti forme plastiche in terracotta e legno e visioni pittoriche impresse ad olio su tela. La memoria dell’acqua, compagna di viaggio e centro di una poesia di libertà e cambiamento, che oltrepassa lo sguardo dall’apparente realtà alla visione surreale. Presente in mostra un cameo tematico di fotografia dell’artista Melissa Marchetti. Curatore artistico Luca Faccenda del National Gallery Firenze. Gli orari per visitare la mostra, fino al 5 maggio: dal lunedì al venerdì delle 16.30 alle 19.30, il sabato e la domenica anche la mattina dalle 10 alle 13.

lunedì 22 aprile 2024

Sabato 20 e domenica 21 aprile grandi soddisfazioni per gli atleti del Circolo Canottieri Piediluco al Meeting Sud di Sabaudia. Nel doppio pesi leggeri maschile 1^ posto (Misto) CC Piediluco e CLT Terni con Cresta Filippo/Capanna Davide in 06:54:27. Nel singolo 7,20 allievi C Maschile 3^ posto per Cruciani Leonardo in 04:40:27, nel singolo 7,20 allievi B2 maschile 4^ posto per Cresta Diego in 05:06:52, nel doppio allievi C maschile 8^ posto per Cruciani Leonardo/Albi Giordano, nel singolo cadetti femminile 6^ posto per Neri Margherita in 04:55:96, nel singolo pesi leggeri maschile 4^ posto per Cresta Diego in 07:44:09 e nel doppio allievi B2 maschile 3^ posto Cresta Diego/ Grillo Giorgio Gabriele. Per quanto riguarda i master nel singolo master C maschile 1^ posto per Cresta Enrico (non rilevato), nel singolo master F maschile 4^ posto per Mirra Leonardo in 06:00:78 mentre nel singolo master G maschile 3^ posto per Giampietri Claudio in 05:01:00. Un ottimo weekend per il Circolo Canottieri Piediluco e per tutto il movimento sportivo. Il Direttivo è orgoglioso delle prove dei suoi ragazzi, un team di grande livello che lavora per far crescere tutti gli atleti. Intanto si avvicina il II° Meeting Nazionale in programma l'11 e 12 maggio.


Bambini e bambine alla ricerca del tesoro della primavera ai giardini pubblici della Passeggiata. Appuntamento sabato 27 aprile, a partire dalle 15 e 30, con la Festa della primavera organizzata dall’Associazione Genitori Terni. La festa è aperta ai bambini e alle bambine dai 3 ai 13 anni, con i partecipanti che saranno divisi in due gruppi per età. Sarà un pomeriggio pieno di avventure da fare insieme, con una caccia al tesoro che si snoderà all’interno del parco e che si concluderà con premi finali per tutti. L’iniziativa di Age, completamente gratuita, ha il sostegno della fondazione Carit e la collaborazione del Comune di Terni. Info 338 801 4801 

domenica 21 aprile 2024

Il Dott. Ilari una volta terminati gli studi a Roma ha avuto modo di approfondire le proprie conoscenze e le tecniche chirurgiche applicate alla medicina specialistica oculistica con esperienza e competenza in oftalmologia per offrire ai suoi pazienti i migliori trattamenti. Ha frequentato i centri di formazione d'avanguardia in Italia e all'estero. Corsi su corsi, ogni due settimane a Pomezia da Lesnoni, a Monza e Molfetta mentre all'estero in America. Passione e professionalità a disposizione presso lo studio oculistico che apre a Terni nel 1992 con un servizio completo legato al settore. Nelle principali patologie trattate dal Dott. Marco Ilari, specialista in oftalmologia, assicura ai pazienti una pronta risposta ai tanti differenti problemi che possono compromettere la vista ponendo la massima attenzione alle esigenze del caso. « Il Dr. Marco Ilari si occupa di tutti i servizi specialistici che riguardano il servizio oculistico; chirurgia vitreoretinica, distacco di retina, ipermetropia, astigmatismo, cataratta, maculopatie e strabismo. Il dottore è specializzato anche per tutti le terapie e gli interventi riguardanti la correzione del'astigmatismo con il laser, il pucker maculare, uveiti e il glaucoma». 
Il Dott. Marco Ilari è stato Primario dal 2016 al 2017 prendendo il posto di Lampis e Santoni e poi da metà 2017 il Dott. Poddi è salito alla guida del pool di specialisti. Il Dott. Ilari si è specializzato nel 1987 e dal 1990 è in servizio all'ospedale di Terni. «Tra due o tre anni se non proseguiremo fino a 70 anni con la nuova normativa l'ospedale di Terni perderà due eccellenze nel settore medico. A Terni come reparto siamo in grado di fare tutto ma manca il personale e non stati mai fatti bandi. Nel 1990 eravamo in dodici ora siamo in sei, mancano almeno tre dottori per coprire l'organico secondo le nuove direttive, dopo l'uscita della Pinca e di Parisi abbiamo avuto per fortuna una stabilizzazione. I pensionamenti precedenti non sono stati mai sostituiti. Al Santa Maria sono moltiplicate le prestazioni e sono aumentati interventi che non esistevano. Interventi chirurgici fermi e turismo sanitario verso altri lidi, parliamo di glaucomi che dopo anni di gocce hanno bisogno di interventi chirurgici. Una sopraffazione con le liste che vanno fuori regione».



sabato 20 aprile 2024

Giovedì 25 aprile alle ore 10.00  presso la Sala Consiliare del Comune di Terni si terrà la cerimonia istituzionale, ed a seguire alle 10.30, il corteo, che si snoderà da Palazzo Spada a Piazza della Repubblica presso la lapide ai caduti della Brigata Gramsci, al Monumento ai Resistenti presso la Rotonda dei Partigiani, fino al Monumento ai Caduti in Piazza Briccialdi. Nel pomeriggio la sezione "13 Giugno" organizza la terza edizione di Strade di Libertà: per festeggiare e ricordare collettivamente la Liberazione, verranno percorse le vie di Terni per portare un fiore ed apporre delle schede informative, ricordare e riascoltare le storie e i canti di antifascisti e partigiani, presso le targhe delle vie che ricordano chi ha lottato per la pace, la democrazia e la libertà. L'appuntamento per la partenza è alle ore 16.00 in Piazza Bruno Buozzi, e l'arrivo è previsto intorno alle 17.45 presso il Belvedere 13 Giugno; al termine verrà organizzato un piccolo aperitivo per terminare insieme i festeggiamenti della Liberazione. Nel corso della passeggiata verranno inoltre cantati i canti partigiani oggetto di studio del seminario “Canti di Libertà”, organizzato in collaborazione con il gruppo vocale “Ticchetettà” e di Valentino Ceccobelli.


Il Piediluco triathlon inizia la stagione alla grande. Domenica 7 aprile a Foligno si è svolto il duathlon valevole sia per Tri-cup Umbria che come assegnazione del titolo regionale. L'asd "Quelli che lo sport Piediluco" presente con ben cinque atleti ha sorpreso tutti conquistando tre titoli regionali. Tra le donne conquistano il titolo nelle rispettive categorie Ilaria Scassini e Ivana Bizzarri giunte al traguardo rispettivamente ottava e undicesima assolute mentre tra i maschi ottima prova per l'atleta Emanuele Settimi che chiude tra le primissime posizioni su circa 200 partenti, a seguire Massimiliano Servo e Alessandro Maiorino approdato al Piediluco triathlon quest'anno conquistando subito il titolo di campione regionale della sua categoria. Domenica scorsa a Magione si è disputato il secondo duathlon valevole sempre per la classifica regionale, il primo portacolori del Piediluco triathlon è stato Emanuele Settimi seguito in ordine da Massimiliano  Servo, Maurizio Martinelli, Alessandro Maiorino ancora sul gradino più alto del podio della sua categoria. Tra le donne Ilaria Scassini e Ivana Bizzarri prime nella propria categoria. Il 14 aprile giornata cruciale per il Piediluco triathlon e merita un grande tributo Thomas Lucianetti partecipante al Wallisellen triatholn Schweiz conquistando la 90^ posizione assoluta su 410 partenti e la 14^ di categoria. Il direttivo dell'asd "Quelli che lo Sport Piediluco" si complimenta con tutti gli atleti ed ora l'attenzione è per il duathlon di Perugia.

venerdì 19 aprile 2024

In questi giorni i dipendenti di Arvedi AST e gli addetti che percorrono i viali aziendali o entrano negli uffici trovano diversi cartelli segnaletici posizionati nei pressi di alcuni edifici. Si tratta delle postazioni di “Sulle orme della storia” il nuovo progetto di comunicazione interna promosso dalla Direzione aziendale per valorizzare l’immenso patrimonio storico-culturale presente all’interno del sito. L’itinerario è riservato ai dipendenti e non è visitabile dall’esterno. Tuttavia sul sito https://www.archiviostoricoast.it/ – recentemente rinnovato – è possibile fare una visita virtuale cliccando sulla pagina “architettura” per visionare la mappa interattiva dell’intero percorso e scoprire i punti in cui sono stati posizionati i cartelli. Il progetto è infatti articolato in sedici postazioni dislocate in tutto il perimetro dello stabilimento per celebrare 140 anni di storia industriale attraverso il racconto e le immagini d’epoca. L’impianto originario dello stabilimento ha subito notevoli modifiche nel corso del tempo, ma grazie ai cartelli è possibile scoprire cosa esisteva e si produceva in quei fabbricati che oggi sono destinati ad un utilizzo completamente diverso o, in alcuni casi, non esistono più. Tra gli edifici d’epoca ancora in uso figurano la palazzina dell’orologio, quello della biblioteca, i locali della mensa aziendale, le case degli operai e molti altri all’interno dei quali ancora oggi è possibile trovare reperti di archeologia industriale. Il progetto, curato dall’Archivio Storico di Arvedi AST, ha preso le mosse da un approfondito lavoro di ricerca storica basato sulla comparazione delle planimetrie aziendali attuali con la documentazione fotografica e planimetrica antica. Grazie a questo processo si è riusciti ad individuare gli edifici storici ancora oggi presenti in stabilimento e quelli che sono stati demoliti a seguito delle grandi ristrutturazioni impiantistiche avvenute a partire dagli anni ’50 del secolo scorso, ma di cui rimane memoria visiva nelle foto d’epoca. Attraverso i documenti d’archivio è stata ricostruita la storia dei reparti, delle produzioni e del lavoro umano. Le fotografie di corredo alla narrazione storica, provengono tutte dall’Archivio aziendale, un bene – lo ricordiamo - dichiarato “di interesse storico particolarmente importante” dal Ministero dei Beni Culturali. Oltre ai 16 siti storici già censiti, ne sono stati individuati molti altri, attualmente oggetto di studio, che saranno inseriti nel percorso. Nelle prossime settimane, presso la Biblioteca aziendale, verrà calendarizzato anche un Open Day dedicato al patrimonio culturale aziendale e con l’occasione verrà lanciata l’iniziativa #ASTsiAma che coinvolgerà i dipendenti nella scelta del luogo “più emozionante” tra quelli storici ancora presenti in AST.

In un’affollata biblioteca del Clt, Circolo Lavoratori Terni, si è svolta la presentazione del libro “Tina Anselmi. Una vita per le donne” (edizioni lavoro), alla presenza dell’autore Mauro Pitteri, organizzata da Cisl Umbria e Fnp Cisl Terni. Durante l’incontro, è emersa la figura di Tina Anselmi, insegnante elementare di ruolo, staffetta partigiana, dirigente del sindacato dei tessili, dirigente del sindacato dei maestri, delegata del Movimento femminile democristiano, parlamentare. Il professor Pitteri si è soffermato sull’attivismo di Tina Anselmi in Parlamento in modo particolare sulle materie del lavoro e della parità di genere, sulla sanità. Prima ministra donna.  “Il 29 luglio 1976 è stato un giorno storico per la nostra Repubblica: Tina Anselmi venne nominata titolare del dicastero del lavoro e della previdenza sociale nel governo presieduto da Giulio Andreotti. Fu la prima donna a ricoprire la carica di Ministro in Italia. Ricoprì poi anche la carica di ministro della Sanità, legando il suo nome alla riforma che introdusse il Servizio Sanitario Nazionale”. Pitteri si è soffermato anche sul legame che lega Tina Anselmi all’Umbria e in modo particolare a Narni. I rapporti con alcuni parenti, l’avevano portata a trascorrere parte delle vacanze estive proprio a Narni. Ne è testimonianza, tra l’altro, la pubblicazione di un volume per ragazzi, La rocca del paradiso. 
Il sociologo Raffaele Federici, che insegna all’Università di Perugia, si è soffermato sull’aspetto sindacale di Tina Anselmi, mettendone a risalto il suolo ruolo di difensora degli ultimi. “Un ruolo che il sindacato ha avuto e che dovrebbe rafforzare, pensando di più al noi che all’io”. La Anselmi, è stata sempre dalla parte dei più deboli, figlia di quel filone riformista che aveva in De Gasperi, Dossetti, Pastore, Moro i suoi principali ispiratori. Da qui è partito il ragionamento di Pierluigi Castellani, già senatore della Repubblica, che ha tracciato la profondità di pensiero che Tina Anselmi aveva e anche le difficoltà che viveva all’interno comunque di un mondo di uomini. Castellani ha sottolineato pure la coincidenza della data di presentazione del libro: “Nel 18 aprile del 1948 si tennero le prime elezioni politiche”. La presidente dell’Azione Cattolica di Terni Narni e Amelia, ha tracciato il ruolo di esponente di quel cattolicesimo democratico che seppe unire la fede e la laicità senza mai fare un passo indietro in nessuna delle due, ma sapendo discernere quando era necessario farne uno di lato, accostandola alla figura della Beata Armida Barelli. 

Attuali gli interventi di Viviana Altamura, assessore alla scuola al welfare e alle parità di genere del comune di Terni, e di Vittoria Sbaraglini, consigliera delle pari opportunità della provincia di Terni. Se la prima si è soffermata sul fatto di come negli ultimi settant'anni “l'istruzione femminile abbia registrato progressi clamorosi, la quota femminile sul mercato del lavoro è cresciuta costantemente, la vita delle donne è cambiata in modo radicale, le dimensioni delle famiglie si sono ridotte e i ruoli al loro interno sono diventati meno rigidi”, la seconda ha ribadito che c’è ancora molto da lavorare: “La disuguaglianza economica, normativa, psicologica, affettiva, tra donne e uomini, e a sfavore delle donne, nei luoghi di lavoro e nella società è evidente e il problema, con tutte le sue implicazioni, non è affatto risolto”. Utili da questo punto di vista saranno i bilanci di genere con le relative certificazioni. Ivana Barbacci, segretaria generale nazionale della Cisl Scuola, partendo dal ruolo di staffetta partigiana di Tina Anselmi, ne ha elogiato la forza di un pensiero che rimane moderno, esortando a promuovere iniziative come questa nelle scuole. La Barbacci, però, si è soffermata sulla necessità di rivedere e soprattutto riprogrammare il welfare a quasi cinquant’anni dall’approvazione della legga 833, quella sull’istituzione del servizio sanitario nazionale. Un tema decisamente attuale. Alla presentazione, moderata dal responsabile della Cisl di Terni, Riccardo Marcelli, hanno partecipato Paolo Conti, segretario generale Fnp Cisl di Terni, Angelo Manzotti, segretario generale Cisl Umbria, Luigi Fabiani, segretario generale Fnp Cisl Umbria.


giovedì 18 aprile 2024

I tifosi rossoverdi non dimenticano mai e amano la Dea, l'Atalanta celebra dopo un turno da urlo andata/ritorno contro il Liverpool di Klopp la qualificazione alle semifinali di Europa League. Spettacolo puro e sacrificio per la squadra di Gasperini, l'Atalanta dall'anno 87/88 non raggiungeva più una semifinale nelle coppe europee. Era la squadra di Mondonico che con Cantarutti e Stroomberg sfiorava l'impresa davanti al Malines di Preud'homme. L'Atalanta giocava in serie B, un miracolo sportivo degno di un'altra epoca figlio del calcio romantico che si ripete nel giorno che consacra il ranking calcistico che dal prossimo anno porterà in Champions cinque squadre italiane e che potrebbero diventare sei se la Roma o l'Atalanta vincerà l'Europa League. Grazie #AtalantaTernana.

L'ass.Terni città futura e l'ass. Argoo aps annuncia la nuova edizione del Tributo Endrigo, evento consolidatosi negli anni con un richiamo di livello nazionale. Un successo ormai decennale, merito di una formula che ha visto avvicendarsi artisti di primissimo piano del panorama musicale italiano, che si sono cimentati con il repertorio del maestro Endrigo, conquistando un importante seguito di pubblico. Pur restando legata al nome di Sergio Endrigo e alla sua figura artistica, negli anni la manifestazione ha sempre più assunto la forma di un vero e proprio FESTIVAL DELLA CANZONE D'AUTORE, articolato su più giornate. Da qui nasce la volontà di evolverci verso un festival dal carattere sempre più articolato e multidisciplinare, capace di avvicinare sia i giovani che un pubblico più variegato, al vasto ambito della musica cantautorale italiana, grazie a  un cartellone di eventi ed appuntamenti da articolare nel corso dell'intero anno. Dopo undici anni, riteniamo sia giunto il momento della svolta, rinnovando l'evento con nuova linfa, creatività e stimoli, lanciandoci verso nuove sfide organizzative. Vogliamo far diventare Terni, partendo dalla figura di Sergio Endrigo, "capitale" della musica cantautorale con momenti di spettacolo e di approfondimento, capaci non solo di celebrarla ma anche promuoverla tra le nuove generazioni. La canzone d'autore italiana rappresenta infatti un patrimonio culturale da preservare e valorizzare, una forma d'arte che va oltre il semplice intrattenimento, perché offre spunti di riflessione e suscita emozioni capaci di toccare profondamente l'animo.  Con i suoi testi ricercati, poetici e impegnati, la canzone d'autore è un pilastro della cultura e della letteratura del nostro paese. Cominciamo questo nuovo percorso annunciando un concerto di livello internazionale. Il 21 Luglio sul palco dall'Anfiteatro Romano di Terni salirà un mito della canzone d'autore internazionale: TOQUINHO, musicista Brasiliano che ebbe modo di collaborare con Sergio Endrigo in un disco, ancora oggi considerato il più grande esempio di fusione tra musica e poesia. Il cantante festeggia i suoi 50 anni di carriera con alcuni concerti in giro per l'Europa e torna in Italia in esclusiva per il nostro festival. Sarà l'occasione per ascoltare dal vivo il più grande esponente a livello mondiale della bosa nova. I biglietti per l’evento saranno disponibili da lunedì in prevendita, a breve, sul sito TicketItalia.it, dando l’opportunità di assicurarsi un posto per uno spettacolo memorabile. Toquinho, o “Toco”, come amava chiamarlo Vinicius De Moraes, a 76 anni incarna l’espressione più pura e veritiera della forza e della storia musicale del Brasile. Con il suo timbro caldo e l'inconfondibile tocco delicato sulla chitarra, Toquinho, accompagnato dalla splendida voce della brasiliana Camilla Faustino, Dudu Penz al basso e Mauro Martins alla batteria, sarà protagonista di una serata capace di restituire il fascino della “saudade” di Tom Jobim e del suo grande amico e collaboratore Vinicius de Moraes, di Baden Powell, Carlos Lyra, Chico Buarque, Menescal e tanti altri. Un concerto che si addentrerà nell’anima poetica della bossa nova e nella magia inconfondibile degli “Afro Sambas”, riproponendo i brani che hanno fatto innamorare il pubblico di tutto il mondo: dalle melodie di “La voglia e la pazzia, l’incoscienza e l’allegria”, “Senza paura”, “Samba della benedizione”, “Samba per Vinicius” fino ad “Acquarello” (che festeggia i 40 anni dal successo in Italia), solo per citare alcuni dei suoi successi. Ha inciso sedici album con Vinicius de Moraes, collaborando in particolare con Ornella Vanoni (La voglia, la pazzia, l'incoscienza, l'allegria). È diventato popolarissimo in Italia nel 1969 suonando nel disco “La vita, amico, è l'arte dell'incontro”, realizzato da Sergio Endrigo, Vinícius de Moraes e Giuseppe Ungaretti, la sua prima incisione in Italia; collaborando con Ennio Morricone alla realizzazione del disco “Per un pugno di samba” di Chico Buarque de Hollanda. Nel 1990 ha partecipato al Festival di Sanremo cantando in portoghese la canzone di Paola Turci, “Ringrazio Dio”. Il "Tributo d'Autore" annuncia poi altri appuntamenti per il 6 e 7 Settembre, periodo tradizionale del festival. In programma un panel di approfondimento sulla canzone e la poesia in BCT, confermando il tradizionale contest giovanile “Terni canta d'Autore” che quest'anno si svolgerà in una delle strade più rappresentative del contro storio: Via Roma. Il contest manterrà la sua formula di successo, ospitando decine di giovani cantautori che avranno l'occasione di far conoscere i loro inediti e di cimentarsi con i capolavori della canzone d'autore italiana. Questo non esaurisce il progetto del "Tributo d'Autore" che vuole proporre entro la fine della stagione estiva un ulteriore concerto con protagonista un importante nome della musica italiana,  evento per i cui dettagli rimandiamo a un prossimo e apposito comunicato, per cui vi raccomandiamo di restare in attesa dei prossimi aggiornamenti.


Comunicato stampa

Dando seguito alle determinazione dell’Assemblea regionale tenutasi a Todi nei giorni scorsi, in vista delle imminenti elezioni amministrative ed europee, si sono riuniti gli iscritti del ternano di CiviciX. Nel corso dell’incontro si è ribadito l’impegno attivo a favorire e promuovere, anche attraverso la Federazione dei Civici Europei, la formazione di una lista nazionale di riferimento di Renew Europe  (il gruppo liberale, democratico e riformatore) per le prossime elezioni europee. Il gruppo ternano di CiviciX , di concerto con il Presidente Andrea Fora, ha deliberato all’unanimità di denominarsi “Terni Città Grande” per rilanciare il tema cruciale delle politiche integrate di area vasta e il dibattito di idee su Sanità, Sviluppo e Ambiente, ormai completamente assente da ogni agenda politica ed amministrativa, anche in vista delle imminenti scadenze elettorali locali che vedranno al voto molti Comuni del ternano. L’Assemblea ha proceduto infine all’elezione di Francesco Andreani come Coordinatore dell’Hub territoriale del ternano, Maurizio Lucidi,  responsabile organizzativo e Sandra Meriziola e Umbra Renzi per il coordinamento territoriale.

Si spengono i riflettori sulla seconda edizione del Terni Influencer & Creator Festival ed è tempo di bilanci. La prima edizione del 2023 era stata quella del lancio di un Festival che ancora non esisteva in Italia, questa seconda del suo consolidamento. Da questa 3 giorni che ha coinvolto più di 130 ospiti, suddivisi in più di 70 eventi, portiamo in eredità una crescita evidente del progetto TIC Festival, soprattutto se confrontato con la prima edizione: più giorni, più ospiti, più eventi, più stimoli culturali, più progetti, più pubblico. Tutto questo non sarebbe mai stato possibile senza il supporto da parte della Fondazione CARIT, che ci ha messo nelle condizioni di ideare, lanciare e quest’anno alimentare con ancora più forza questa oasi di cultura, innovazione e solidarietà che è oggi il TIC Festival, rendendola fruibile gratuitamente a tutti i partecipanti. Se lo scorso anno avevamo stimato in 20.000 le presenze, quest’anno, grazie anche ad un’offerta che prevedeva un villaggio street food, in collaborazione con Vitamina C, pensiamo di stimare in almeno 30.000 le presenze totali tra partecipazione agli eventi e semplice passaggio in piazza per godersi l’atmosfera di festa, innovazione e cultura del TIC Festival 2024, con un incremento del 50% rispetto alla passata edizione. Crescita radicale anche nel “numero di follower” dei nostri ospiti, considerando il loro seguito nelle principali piattaforme social contemporanee: circa 36 milioni di follower l’anno scorso, circa 60 milioni quest’anno, per un Festival che ha quindi già portato idealmente in città circa 100 milioni di follower in soli due anni. Un numero che da solo testimonia le potenzialità del TIC Festival nell’ottica del marketing territoriale e delle opportunità a livello sociale, economico e culturale che numeri del genere possono attivare. In un settore, quello dell’influencer economy, che solo in Italia nell’ultimo anno ha prodotto un volume economico di almeno 500 milioni di euro. Emozionati di vedere una città viva, attiva, dinamica. Con piazze stracolme di gente, sale pienissime e file ovunque, per ricevere il giusto cocktail tra stimoli culturali e momenti di leggerezza, ossia quanto proposto e attivato ad esempio dagli eventi con Valerio Lundini e Francesco Lancia, Pierpaolo Spollon, Francesco Taverna e il suo Chico, i creator di Case a prima vista, Giovanni Muciaccia, Elena Di Cioccio, Michele Mezzanotte, Alberto Matano e Angelo Mellone, l'immancabile Giorgione con il professor Alberto Grandi, chef Hiro, i gamer amatissimi dai giovanissimi Grax e Gigi, il “momento nonne-nipoti” con nonna Natalina, Iside ed Emanuele Ferrari, il concerto in piazza di Lorenzo e Eugenio degli Eugenio in via di Gioia e tanti altri. Bellissimo vedere tanti studenti e studentesse, il futuro della nostra comunità, prendere parte a questi incontri. Tutto questo conferma che la città ha un grande bisogno di eventi di questo genere e che il TIC può essere una risposta. Onorati di mettere il Festival al servizio delle sfide centrali del nostro tempo, come la battaglia per lo psicologo di base, avendo l’onore di ospitare un incontro tra l’astronauta Luca Parmitano e il presidente nazionale dell’Ordine degli Psicologi, David Lazzari; la sensibilizzazione contro ogni forma di conflitto bellico, con le toccanti testimonianze del fotoreporter Alessio Romenzi e della giornalista di guerra Cecilia Sala; o al servizio della ricorrente emergenza donazioni sangue, con un incontro tra i responsabili comunicazione di AVIS Nazionale e l’illustratore Andrea Lorenzon, in arte Cartoni Morti. Il TIC Festival non è solo la sua tre giorni di eventi; è per questo che tra le novità dell’edizione c’è stato il Road2TIC, progetto di marketing territoriale rivolto ai comuni di Orvieto, Amelia, Narni, San Gemini e Arrone; il Progetto vetrine, che ha visto illustratori e artisti professionisti unirsi agli studenti della città per l'abbellimento di più di 40 vetrine; infine i TIC Awards, con ospite speciale Alessandro Beloli di Geopop, premi frutto della collaborazione con tutti gli istituti superiori della città e che ha visto gli studenti e le studentesse del territorio premiare quei creator/influencer che hanno scelto di mettere la loro potenza comunicativa al servizio delle più grandi sfide del nostro tempo. Il TIC è un festival in continua crescita grazie anche alla fiducia da parte di istituzioni come il Ministero della Cultura, il Comune di Terni, la Regione Umbria, la Provincia di Terni, l’Ordine Nazionale degli Psicologi, AVIS nazionale, l’Università per Stranieri di Perugia, il Corso di Laurea Magistrale in Comunicazione Pubblica e d’Impresa (Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche, Università degli Studi di Milano), Confcommercio Professioni, Confcommercio Terni, l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria, AssoInfluencer, Confartigianato Terni. Un ringraziamento speciale va infine a Save The Children, per il supporto. Grazie anche ai nostri Main sponsor: Birra Warsteiner e Doc Creativity. Tra gli sponsor anche Costa D’Oro e ITS Umbria Academy. Umbria for the Future, ente organizzatore dell’evento, dà appuntamento al TIC2025, per una terza edizione che si porrà l’obiettivo di consacrare il Terni Influencer & Creator Festival come uno degli eventi culturali di riferimento del settore dell’eventistica italiano per quanto concerne il settore dell’influencer marketing e soprattutto le riflessioni culturali sulle più grandi sfide del nostro tempo.


lunedì 15 aprile 2024

La seconda edizione è andata in cantiere. Tre giorni di grandi eventi ben riusciti con la partecipazione di tanto pubblico. Un successo annunciato ma non scontato, un grande movimento di giovani in città e di tanti curiosi ormai sempre più animati dai social. Argomenti a tutto tondo con panel di vario interesse argomentati da personaggi illustri e conosciuti.







Nelle settimane in cui si discute di sicurezza sui luoghi di lavoro gli uffici del patronato Acli di Perugia e di Terni aprono le loro porte per l’ascolto dei lavoratori che richiedono assistenza in quanto soffrono di problemi di salute causati dall’attività di lavoro che stanno svolgendo o che hanno svolto. Con questi open day il patronato Acli promuove un'azione di tutela dei diritti partendo dall’ascolto in una realtà, come quella umbra, caratterizzata da un aumento delle malattie professionali rilevate nel 2023, con un incremento superiore al 25 per cento rispetto all'anno precedente. “Abbiamo scelto di dedicare dei veri e propri open day all’informazione e alla sensibilizzazione sulla tutela dei diritti e il loro riconoscimento per ottenere il giusto indennizzo dall’Inail nei casi di malattia professionale da lavoro perché questo è un tema molto sentito dal nostro patronato” dice la presidente provinciale Flavia Chitarrini. “La promozione di una maggiore consapevolezza dei rischi nel lavoro e degli obblighi connessi alla sicurezza sul lavoro, anche tramite l’attuazione delle tutele necessarie e specifiche in caso di malattie professionali, è uno degli obiettivi su cui il patronato Acli si concentrerà quest’anno”  precisa il direttore della sede del patronato Acli di Terni, Amedeo Contili. Appuntamento il 18 aprile a Terni, nella sede provinciale del patronato Acli, in via Carbonario 16 (piazza del Mercato), il 9 maggio a Cesure, viale Rossini 117 e il 16 maggio a Orvieto in piazza Monte Rosa 56. Gli operatori saranno a disposizione gratuitamente, per prenotare l’appuntamento 0744 407647; terni@patronato.acli.it

sabato 13 aprile 2024

La Ternana compie un miracolo sportivo superando la Cremonese a casa sua nel derby dell'Acciaio, un super Vitali e un super Distefano e purtroppo un involutivo Raimondo lasciato troppo solo per l'economia della squadra. Nessuna critica a Roberto Breda e nessuna speculazione sul modulo, le partite si preparano e alcune situazioni vanno organizzate in base a determinati dati secondo il credo del mister. Puntare nuovamente su Favilli ha dato i suoi frutti, finalmente a segno con la prima rete stagionale, la crescita di De Boer e il grande ritorno da protagonista di Favasuli sono le altre note positive di giornata. Non dimentichiamo l'ottima gara di Amatucci. Il calcio non è fatto di schemi ma di codifiche, diario Breda ed è vero, Raimondo ritroverà il suo spazio in coppia come è sempre successo e quando sarà possibile, prima viene la salvezza. Non è una certezza ma nemmeno un auspicio credo che sia soltanto un ordine necessario di bordo. Prima i punti e poi la tranquillità necessaria.

Allo Zini di Cremona la Ternana è accompagnata da duecento venti coraggiosi tifosi. Al primo minuto subito grande occasione per la Cremonese e colpo di testa di Johsen, Vitali respinge da protagonista. Al 3' break di Amatucci che ruba palla a Tsadjout, serve Favilli in area, tiro respinto, pallone a Pereiro che calcia sopra la traversa. La Ternana ci prova ancora con un ottimo colpo di testa di Lucchesi deviato in angolo e con un tiro da fuori di Pereiro. Al 13' arriva il gol dei grigiorossi, uno due Tsadioud-Johsen e l'ex Milan nell'area piccola non sbaglia. Cremonese in vantaggio. Al 17' i rossoverdi pareggiano immediatamente, Favilli su assist di Pereiro controlla in area di rigore e di sinistro pareggia il conto. La Cremonese riprende in mano il pallino e detta il gioco. Prima un tiro al volo dal limite di Maier e poi un tiro di Falletti vengono bloccati plasticamente dall'ottimo Vitali. Al 33' Vitali si supera su Johsen a botta sicura. Nel finale ottimo cross di Casasola e colpo di testa di Favilli respinto con la caviglia sinistra da Saro. Il primo tempo si chiude in parità. Dopo dieci minuti della ripresa si cambia per la Ternana dentro Distefano, Favasuli e De Boer al posto di Favilli, Carboni e Pyyhtia mentre per la Cremonese entra in campo al posto di Collocolo il bomber Coda. Al 73' arriva il momento anche di Raimondo al posto di Pereiro. La Ternana amministra e gioca di rimessa, un secondo tempo meno aggressivo e più ragionato. Nel finale Amatucci impegna Soro e Vazquez si vede respingere il pallone da Vitali. Al 96' Distefano dopo doppia deviazione su Favasuli di destro nell'area piccola segna il gol vittoria. La Ternana espugna lo Zini di Cremona e conquista tre punti vitali per la salvezza. Una vittoria storica che allontana la Cremonese dal secondo posto e fa rifiatare i rossoverdi.


venerdì 12 aprile 2024

Con la convocazione da parte del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dei comizi per l’elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia per i giorni di sabato 8 giugno e di domenica 9 giugno 2024 entra in vigore la legge 22 febbraio 2000, n. 28, (“Disposizioni per la parità di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali e referendarie e per la comunicazione politica”), cosiddetta “Par condicio”. Nello specifico, l’informazione e la comunicazione istituzionale in periodo elettorale è disciplinata dall’art. 9 della legge 28/2000. Tale norma prevede che “Dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni” (comma 1).


Nella ricorrenza del 35° anno di attività, ieri pomeriggio nella sala consigliare del comune di Terni sono state presentate le squadre agonistiche di pattinaggio a rotelle artistico e corsa per l’Euro Sport Club Terni.  Il patron del team rotellistico ternano Carlo Danieli ha illustrato il programma delle gare alle quali parteciperanno i giovani atleti allenati da Erica Colaceci e Antonella Marini, rispettivamente responsabile e tecnico del settore artistico; Alessio Rossi responsabile del settore corsa e Eraldo Inches tecnico della squadra giovanile. Sono 50 le atlete del pattinaggio artistico, 30 unità invece per il gruppo della corsa dalla categoria Giovanissimi ai Senior, oltre a una ventina di iscritti alla scuola di pattinaggio e alle categorie promozionali. Per domenica prossima l’Euro Sport Club organizzerà i Campionati regionali su pista che si svolgeranno nell’impianto “Daniele Pioli” di via Sabotino a inaugurare la stagione delle gare all’aperto. Questo grazie anche alla collaborazione della Ternana Calcio che gestisce gli impianti sportivi della Provincia. Presente alla conferenza il direttore operativo e gestionale della società rossoverde Giuseppe D’Aniello che nel suo intervento ha detto rivolgendosi ai giovani pattinatori: «Tutti gli sport sono importanti e la disciplina che praticate ne è la testimonianza. Non esiste solo il calcio, ma anche con le vostre prestazioni rappresentate la città». Nel prossimo week end invece l’artistico parteciperà a Roma a un trofeo interregionale. Giovedì 25 aprile l’Euro Sport parteciperà con gli atleti del settore corsa ai Campionati regionali su strada che verranno disputati, sempre a Terni, al ciclopattinodromo Renato Perona. Prevista inoltre la partecipazione al Campionato italiano su strada dal 17 al 19 maggio a Paderno d’Adda per le categorie Ragazzi e Ragazzi 12 anni; mentre i Tricolori Allievi, Junior e Senior si svolgeranno a San Benedetto del Tronto la settimana successiva. Alla conferenza di presentazione è intervenuto anche il delegato provinciale del CONI Fabio Moscatelli: «Questa è una società che opera da tanti anni ed è entrata ormai nelle tradizioni della nostra città, svolgendo un’attività meritoria. Infatti oltre ad organizzare e allenare dirigenti e tecnici svolgono anche un ruolo di educatori. E’ una società che ci tiene e vuole fare bene, nonostante l’attuale complessità della gestione».        

mercoledì 10 aprile 2024

Una storia drammatica, che racconta la morte di 16 cittadini calvesi. Un eccidio avvenuto il 13 aprile del 1944, nei pressi della piazza principale di Calvi dell'Umbria. La mattina di quel tragico giorno di ottanta anni fa, un plotone di esecuzione, formato da soldati delle S.S., fucilò 16 persone,  alcune di loro poco più che 14enni. I loro cadaveri furono poi abbandonati sul posto. Per ricordare questa bruttissima pagina di storia, Sergio Bellezza ed Ugherio Stentella, hanno deciso di scrivere un libro dal titolo "L'eccidio di Calvi dell'Umbria". "L’eccidio - spiegano i due autori -, rappresenta una strage di poveri innocenti, rimasta celata nell’armadio della vergogna e nel cuore della gente. Riscoperto a distanza di 80 anni, per rimuovere silenzi ed omertà e compiere un passo verso la verità. Riemerge in tutta la sua drammaticità dai toni biblici, che trova rappresentazione in copertina col bozzetto della Crocifissione di Gattuso. Si colloca nel dramma della guerra, che con la Resistenza restituisce dignità alla Nazione ed eleva a martiri i propri caduti. Essi ci lanciano un messaggio di pace e l’invito a vigilare sulla Libertà e la Democrazia". Il libro di Bellezza e Stentella verrà presentato sabato 13 aprile, alle 16, presso la sala consiliare del comune di Calvi dell'Umbria. Parteciperanno: Domenico Cialfi, presidente del Centro Studi Storici di Terni, Roberto Lorenzetti, Ispettore Onorario del Ministero della Cultura, Rossano Caputi, Presidente provinciale Anpi di Terni. A coordinare i lavori sarà Franca Nesta, responsabile della Bct di Terni. All'iniziativa hanno dato il loro patrocinio la Provincia di Terni, i Comuni di Calvi dell’Umbria, Narni, Otricoli e Montebuono.

Torna il Verdecoprente Umbria Fest, percorso artistico-culturale interdisciplinare che da aprile ad agosto porta sulla scena del territorio amerino dieci tra compagnie e singoli artisti di teatro, danza, arti performative e multimediali, provenienti da tutta Italia. Con la direzione artistica di Roberto Giannini e Rossella Viti dell’Associazione Ippocampo. Questo il comunicato dell’associazione: “Il progetto è realizzato con il sostegno dei Fondi “PR FESR 2021-2027 - Priorità 1 - OSA 1.3. - Azione 1.3.4.”Bando per il sostegno di progetti nel settore dello spettacolo dal vivo - anno 2023, il patrocinio della Provincia di Terni, si sviluppa in partnership con i Comuni che ospitano gli spettacoli e con associazioni e partner privati: Cesvol Terni, Cipss Narni, Compagnia teatrale Le mani in tasca, ass. Artéco APS, Oasi WWF Lago di Alviano, aziende di Amerino Tipico, L'Orologio S.C.B.U. Sistema Museo, Casa del Sole e Arciragazzi. VUF 2024 si snoda tra i comuni di Amelia, Attigliano, Giove, Alviano, Lugnano in Teverina, Guardea, Montecchio e Baschi, abitando spazi al chiuso e all'aperto, urbani e naturali, borghi e piccole frazioni, 'luoghi del silenzio' e sentieri, ma anche luoghi e terre della produzione enogastronomica dell'amerino tipico. Morruzze, l'Eremo di Santa Illuminata, Palliccio, frantoi e uliveti antichi, vigne e cantine, ovunque VUF andrà disegnando nuovi paesaggi nell'incontro tra artisti e comunità, tra i luoghi e i linguaggi, le estetiche, i contenuti e le poetiche della creazione artistica del presente. Seguendo il tema delle Impronte, il progetto intende sottolineare come uno spettacolo dal vivo, con il processo creativo che lo sostiene, coinvolge e avvolge attori – spettatori - luoghi, illuminando le impronte che nascono dalla loro relazione, che restano traccia del nostro vivere pienamente e responsabilmente il mondo e l'ambiente di cui siamo parte. Così il teatro, le danze, i canti, la musica, le visioni e la performance, si fanno generatori di impronte nell’articolato paesaggio del territorio amerino, tra borghi, campi e boschi, invitandoci a un'esperienza totale, come singoli e comunità. Per scrivere insieme una nuova geografia, umana, poetica, artistica e sociale. 

-Il programma: la scena del VUF 2024 si snoda essenzialmente in tre percorsi: spettacoli per bambini e ragazzi amati dagli adulti, azioni – esplorazioni immersive che richiamano lo spettatore alla partecipazione attiva con diverse forme di interazione, spettacoli come teatro di incontro delle comunità in festa.

Si comincia il 13 aprile, alle ore 18.00 nella sala polivalente di Montecchio, con Zizola – ti voglio bene come il sale, fiaba per l'infanzia di ogni età messa in scena dal Teatro Ippocampo, con Rossella Viti e Roberto Giannini. Una principessa, il bosco, il sale, e un re ignorante. Tra amori e peripezie, Zizola insegna al padre l'importanza di riconoscere i sapori primari e il loro ruolo in cucina e nell'alimentazione. Giocato sull'intreccio di parola, movimento e uso degli oggetti, lo spettacolo rielabora liberamente un racconto popolare raccolto nelle fiabe italiane di Calvino. Sulla stessa traccia è Aiko, l’orso della luna bianca, ombre e narrazione della Compagnia Le Strologhe, con Carla Taglietti e Valentina Turrini, il 21 aprile alle 18 al Teatro Spazio Fabbrica di Lugnano in Teverina; Tempo, della Compagnia Federica Tardito/ Aldo Rendina, in scena l’11 maggio ad Attigliano e il 12 alla Casa del Sole Arciragazzi di Amelia; mentre il 25 maggio Matuta Teatro, con Titta Ceccano, Julia Borretti e ci aspetta con il Piccolo principe al Castello di Alviano. Con Pulcinellesco di Isola di Confine, il 5 maggio nell’oleificio cooperativo di Montecchio, consigliato dagli 11 anni in su, si finisce con pane e olio, inaugurando un percorso che tocca i luoghi delle aziende agroalimentari dell’Amerino. Il contatto con i luoghi della produzione agroalimentare viene esplorato poi con Al passo.Trilogia della terra del Teatro Ippocampo, azione immersiva che prende vita, tra giugno e agosto, nelle aziende partner di Amerino Tipico; poi con le Passeggiate Dadaiste di Michele Pascarella, ispirate a percorsi ‘senza tracce da seguire e da lasciare’, pensate per abitare e annusare i luoghi, rriconoscerne i segni, riscrivendoli nell’esperienza fisica individuale e collettiva. Ancora itinerari nei luoghi con Orienteering Drama*silent walking, il 27 aprile, un’esperienza guidata nel percorso-gioco di Lugnano in Teverina, creato da Ippocampo nel 2020, qui sviluppata con mappa e narrazione dal vivo. Seguendo le tracce dei suoni si va al Sentiero di Palliccio, in festa per la nomina a “Luogo del Belsentire”, che resterà indicato nella mappa nazionale grazie alla collaborazione di Ippocampo/VUF2024 con i partner Arteco e Fkl di Firenze, che ci accompagneranno nell’inaugurazione della targa insieme al nostro ospite Marcello Paolocci e alle voci dei due cori nati a Giove con le comunità territoriali, La terza voce diretto da Eduardo Notrica, Cor'inCantina, diretto da Susanna Ruffini. Solitario musicista accompagnato da tanti strumenti, è Marco Schiavoni in Senza Tempo, che il 15 giugno al Museo archeologico di Amelia suonerà e racconterà la vita degli strumenti costruiti senza pelle di animali.
Il Museo di Amelia sarà anche il luogo dell’installazione interattiva il Libro abitato - Verdecoprente Book, di Ippocampo, in una collaborazione con L'Orologio/Sistema Museo nel mese del Maggio dei Libri e nella Notte Europea dei Musei.
 Tornando all’aperto, sulle tracce dei luoghi delle comunità, andiamo a Morruzze, frazione di Baschi, luogo del silenzio, dove il Teatro Due Mondi di Faenza porta il suo scoppiettante Rossini Flambé, con la regia di Alberto Grilli e la composizione musicale di Antonella Talamonti, il 12 e il 13 luglio; nella natura si va invece seguendo le tracce di Azul Teatro, con Icaro, il 20 luglio all’eremo di Santa Illuminata di Guardea, appena restaurato, e con Lirica del paesaggio, il 21, tra gli storici olivo del Rajo di Amelia. VUF 2024 è diretto e curato da Roberto Giannini e Rossella Viti dell’Associazione Ippocampo,  nello staff anche Monica Bracciantini, Giuseppe Berni, Daddo Fiorelli e Magda Viti”. 

martedì 9 aprile 2024

Piccoli artisti al lavoro per realizzare le opere che sono state esposte in Bct in occasione della mostra d’arte “Sotto il segno dell’impressionismo”.  Per i 150 anni dalla nascita dell’Impressionismo, l’associazione Fiore Blu Aps ha organizzato un corso di pittura presso JoyLab San Valentino a cura di Ana Maria Papp, pittrice e Gina Dumitriu, insegnante. Al corso hanno partecipato 15 bambini e ragazzi tra 6 e 13 anni le cui opere sono state le protagoniste della mostra ospitata nella chiostrina della biblioteca comunale di Terni. I piccoli artisti: sono Cristian Scobici ed Elisabetta Mardare, di 6 anni, Giulia Lichi, Elena Parlog e Alexandra Cojocaru di 8 anni,  Elisabetta Grosu, Emma Carletti, Beatrice Scobici, Eliza Caliman, Anastacia Mardare ed Elisabeta Parlog  di 9 anni, Anastasia Panaid, 10 anni, Dominique Burliga di 11 anni, Analisa Tentis di 12 anni e Lorena Celmare di 13 anni.


Nell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Terni qualcosa si muove e tra maggioranza ed opposizione si condividono le scelte nel segno del bene comune. Nelle due proposte del gruppo di Fdi che hanno visto come primo firmatario e proponente Roberto Pastura, il gruppo di Alternativa Popolare indotto dal Sindaco Stefano Bandecchi ha consentito l’approvazione in aula consiliare grazie alla votazione favorevole sul primo atto e di astensione sul secondo. Il primo atto ha riguardato la gestione del parcheggio pubblico di Via Franceso Ialenti. Il parcheggio presente a Terni Nord nella zona di Borgo Rivo è vessato sistematicamente da comportamenti incivili da parte di concittadini poco avvezzi al rispetto civico. Nell’atto è stato chiesto che venisse promossa con un patto di collaborazione un’azione di tutela e di cura al fine di poterne garantire anche mediante l’installazione della videosorveglianza la custodia del bene pubblico. Il secondo atto di indirizzo ha riguardato la programmazione delle attività per la promozione turistica di Terni in vista del Giubileo 2025. Nell'atto si ritiene che l’evento giubilare sia un’occasione irripetibile affinché si possa realmente concretizzare la promozione del nostro territorio. Per il Giubileo sono previsti a Roma circa 30 milioni di visitatori e se mediante azioni programmate e strategiche si riuscisse a favorire l’incoming turistico anche di una piccola parte, avremmo colto un’occasione di crescita per l'agognata vocazione turistica di Terni e dei suoi borghi limitrofi. Un'occasione da sfruttare. La disponibilità del Sindaco che ha consentito l’approvazione di quest’ultimo atto di indirizzo e che di fatto ha smentito la posizione iniziale contraria di Alternativa Popolare è un segnale inequivocabile di attenzione del Primo cittadino per far comprendere la direzione giusta da intraprendere. Le scelte che fanno crescere il nostro territorio a prescindere dalla contrapposizione politica vanno perseguite per lasciare ai ternani qualcosa di concreto. Ai posteri l'ardua sentenza.


lunedì 8 aprile 2024

Successo per l’edizione ternana dell’ASI  Motoday 2024, la giornata delle moto d’epoca  che si è svolta ieri di fronte alla basilica di San Valentino. A promuovere l’evento il Cuae, Club Umbro Automotoveicolo d’Epoca. In passerella fiammanti moto  d’epoca e vespe rappresentative di prestigiosi marchi motociclistici quali Moto Guzzi, Morini, Gilera, Piaggio,  Aermacchi, Harley-Davidson, Honda, Bmw. La giornata nazionale quest’anno ha scelto come sfondo le cattedrali e basiliche delle città italiane, segno dello stretto connubio tra motorismo storico e patrimonio artistico e culturale del nostro paese,  ed  è stata trasmessa in diretta streaming sui canali web e social dell’Automotoclub storico italiano. L’edizione ternana del Motoday è stata anche l’occasione per ricordare i grandi campioni del motociclismo nati a Terni e le tradizioni motoristiche cittadine, che videro nel lontano 1948 l’inaugurazione del “Circuito dell’Acciaio”, anello stracittadino di 10 chilometri considerato uno fra i circuiti più impegnativi d’Italia, vinto su Guzzi 500 da Libero Liberati. Il “Cavaliere d’Acciaio” trionfò nel 1957 aggiudicandosi il titolo di Campione del Mondo della classe 500 in sella alla Gilera, entrando così nella leggenda e nell’immaginario collettivo di intere generazioni di appassionati di motociclismo. Come non ricordare gli altri famosi centauri ternani: Paolo Pileri, indimenticato campione del mondo classe 125 su Morbidelli, Mirko Giansanti e Danilo Petrucci, figli della grande tradizione motociclistica ternana. “I tanti apprezzamenti ricevuti per il successo dell’ASI Motoday 2024 - dice Paolo Battistelli, Presidente del  CUAE - ci incoraggiano a proseguire l’impegno nella promozione del motorismo storico nel segno della grande tradizione motoristica della città di Terni, tradizione che lega passato, presente e futuro. Un ringraziamento particolare a Diego Brigandi ed Angelo Taddei, soci del Cuae, per il contributo determinante alla riuscita della manifestazione ed a tutti i partecipanti”. 

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